Corriere Romagna: Il presidente Eliana Baldelli non avrebbe riconosciuto la sua in calce a un documento ma quelle su cui sono sollevati dubbi sono almeno tre / Contratti Rdr, spuntano firme false / Disposta dal pubblico ministero Gemma Gualdi una perizia calligrafica
RIMINI. L’inchiesta Aeradria è come il vaso di Pandora. Sollevi il coperchio e viene a galla qualcosa che per il pubblico ministero Gemma Gualdi titolare dell’inchiesta e il Nucleo di polizia tributaria del comando provinciale della guardia di finanza “puzza” di illecito. E così dopo il sequestro di 70mila euro e l’iscrizione nel registro degli indagati della procura con l’ipotesi di reato di concussione di un commercialista docente universitario nonchè contemporaneamente componente del cda di Enac (Ente nazionale aviazione civile) e del consiglio sindacale di Aeradria per due consulenze che secondo gli investigatori “odorano” di tangenti, adesso i fari si riaccendono su un altro filone d’inchiesta, quello sul versante della società collegata Rdr (Riviera di Rimini promotion srl dichiarata fallita il 18 novembre scorso) i cui membri del cda sono indagati per bancarotta fraudolenta e ricorso abusivo al credito: tra questi Massimo Vannucci (già ex vice presidente di Aeradria) e il presidente Eliana Baldelli. (...)