Corriere Romagna: L’esponente del Pd al Grand Hotel incontra amministratori e categorie economiche. Fondi europei del 2014, oppure 1,5 miliardi sbloccati dal Cipe
/ Fogne e versamenti in mare il governo mette i soldi /
Il ministro dell’ambiente Andrea Orlando: «Rimini è una priorità nazionale»
RIMINI. Più di così era quasi impossibile sperare. Le fogne di Rimini diventano una priorità nazionale. Il ministro Andrea Orlando (Pd) non solo promette, come magari prima di lui hanno fatto tanti altri esponenti di governo. Il titolare della delega all’ambiente garantisce alla riviera un posto di primo piano quando il Cipe sbloccherà 1,5 miliardi di euro destinati alla depurazione del centro nord, oppure nella programmazione dei fondi europei del prossimo anno. «Lo dico qui e lo dirò a livello nazionale. L’investimento su Rimini ci sarà». Ormai l’ha detto. “Buona domenica”. Invitato dai parlamentari del Pd, Emma Petitti e Tiziano Arlotti, insieme al sindaco Andrea Gnassi e al presidente della Provincia Stefano Vitali, il ministro Andrea Orlando trascorre una mattinata di lavoro al Grand Hotel. Le sue deleghe (ambiente, tutela del territorio e del mare) portano in dote molte aspettative da parte di amministratori e rappresentanti delle categorie. L’obiettivo è ampiamente noto e dichiarato: presentare l’emergenza fogne, raccontare come la questione sta scontando ritardi decennali, mettere mano alle soluzioni. Morale: serve l’aiuto del governo. L’esponente del Pd si confronta con tutti, anche se già conosceva molto del sistema grazie al lavoro ai fianchi dei “riminesi”, in primis del sindaco Andrea Gnassi che è andato a Roma a illustrare la pianificazione strategica racchiusa nel Masterplan. Della serie: prima o poi tocca a tutti.
