Affondo ieri sera a Smtv San Marino contro l'Italia di Sergio Barducci: Il nodo italiano della black list e gli imbarazzi italiani
Il futuro del Titano continua a dipendere da un vicino che sempre meno brilla per autorevolezza e che diventa sempre più ingombrante come tutor del piccolo Stato, designato dall'Unione Europea. Il parlamento italiano è stato, di fatto, delegittimato dalla Corte Costituzionale, che ha dichiarato illegittima la legge elettorale con cui le camere si sono insediate. Tecnicamente, quindi, tutti gli atti politici sarebbero nulli e i parlamentari, sostanzialmente, abusivi.
Poi un elenco di altre situazioni italiane scabrose: regione Piemonte, lista Formigoni, ballottini di Mantova, la nipote della Santanchè, Monza, poi ancora Torino, Lodi, regione Lazio, ministro Di Girolamo. Infine Paolo Oliverio che ha trasmesso gli evasori di San Marino, operando, forse, da San Marino.
... siamo sicuri che sia proprio l'Italia il Paese più adatto a tenere ancora in scacco San Marino ritardando quell'uscita dalla black list che il Titano si è guadagnato sudando le proverbiali sette camicie, come la stessa comunità internazionale ha ripetutamente riconosciuto?
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