NQ di Rimini: Caso Electronics, dura replica del Gruppo De Biagi alle accuse del sindacato / “Prima i negozi, poi il lavoro” / Lettera aperta ai lavoratori: “Sui 18 esuberi occorre prima completare l’affitto degli spazi”
SAN MARINO. Stupore e sdegno. E’ con questi sentimenti che il Gruppo De Biagi ha replicato alle accuse dell’Unione Sammarinese dei Lavoratori a proposito del ricollocamento dei 18 dipendenti in esubero dopo la ristrutturazione operata dall’Electronics. Nonostante le rassicurazioni della proprietà, sulla vicenda è calato il silenzio, aveva affermato in buona sostanza la se - greteria Usl. Subito è arrivata la dura replica del Gruppo De Biagi. Una risposta affidata a una “lettera aperta” ai dipendenti posti in mobilità, dunque ai diretti interessati. (...) “La congettura economica sfavorevole non favorisce certo investimenti e aperture di punti vendita, quindi i tempi inevitabilmente si allungano ma questo non dipende di certo dalla nostra volontà. Ciò nonostante il nostro impegno rimane immutato e forte per percorrere la strada tracciata dal piano industriale triennale, che abbiamo consegnato agli istituti bancari coinvolti nella nostra ristrutturazione finanziaria”.